Servizi
Centro socio riabilitativo residenziale
Ospita 8 persone disabilità grave/gravissima.
Nell’organizzazione giornaliera delle attività e del ritmo di vita si cerca di rispecchiare il “menage familiare”. La giornata è scandita da momenti ben precisi, sia per evitare la causalità dell’intervento, sia per far acquisire uno schema temporale e armonioso delle varie attività quotidiane. Le attività tipiche della mattina riguardano interventi personali di igiene e di fisioterapia. Il pomeriggio è scandito da attività ludico-ricreative e fisioterapiche.
- Dove si trova
- Autorizzazioni e accreditamento
- Quante persone ospita
- Apertura
- Programma generale attività
- Orario generale
- Personale
Il C.R.M. (Centro Residenziale Montetauro) ha sede in:
Coriano 47853 (RN) Via Chiesa 3/9
Autorizzazione al Funzionamento
Determinazione n. 117 del 17/02/2004 – rinnovo Determinazione n. 523 del 19/06/08 – rinnovo Determinazione n. 30 del 19/02/13 – rinnovo Codice AOO:c_d004-Reg. nr. 0002267/2019 del 30/01/2019;
Autorizzazione Sanitaria di cucina e mensa
Autorizzazione Sanitaria del servizio di Cucina e Mensa Prot. Gen. AUSL n° 024391/02 del 28/08/2003, Nulla Osta Sanitario per congelamento alimenti.
Accreditamento
Centro Socio-Riabilitativo Residenziale per Disabili C.R.M Determinazione n. 1260 del 24/12/2014 – rinnovo Determinazione 1888 del 09/12/2019;
Il numero dei posti è 8.
Il Centro Riabilitativo Residenziale è aperto tutto l’anno.
Programma riabilitativo generale
Obiettivi:
- favorire il mantenimento e la coscientizzazione della dinamica respiratoria;
- favorire la coscientizzazione del residuo sensoriale del corpo e dell’apparato orofaringeo.
Modalità di lavoro:
- esercizi di allungamento sia della catena muscolare posteriore arti inferiori, che anteriore arti e tronco superiore, ed esercizi di rinforzo della relativa muscolatura antagonista con Stretching, PNF e KABAT;
- in stazione eretta allo Stending vengono eseguiti esercizi di controllo del tronco e auto-allungamento, ed esercizi volti all’aumento del controllo degli arti superiori nello spazio circostante;
- in carrozzina si lavora sul mantenimento dell’autonomia di spostamento e di equilibrio del tronco.
Programma riabilitativo personalizzato
Nel P.A.I./P.E.I. di ogni ospite è descritto il percorso fisioterapico relativo alle potenzialità e alla patologia propria dell’utente.
ORARIO | NURSING E ATTIVITA’’ | ORARIO | NURSING E ATTIVITA’ | ORARIO | NURSING E ATTIVITA’ |
5,45-6,00 | Consegne | 12,00 | Trasferimento in refettorio | 18,30 | Idratazione |
6,00-6,30 | Cambio posture – (per quegli utenti che sono già svegli) | 12,15 | Pranzo | 19,00 | Ricreazione + trasferimento in refettorio |
6,30-7,00 | Preparazione del carrello per l’igiene | 13,00-14,00 | Terapia
Igiene orale Cambio pannolone + cambio postura |
19,30 | Cena
Terapia |
7,00-10,00 |
Igiene
Cambio posture Medicazioni |
13,45 | Consegne | 20,15 | Ricreazione |
8,00-9,00 | Colazione
Terapia |
14,00 | Riposo | 20,45 | Trasferimenti
Cambio pannolone + igiene Cambio postura |
9,00 | Inizio igiene orale | 15,30-16,15 | Cambio pannolone
Igiene + cambio postura |
21,45 | Consegne |
10,00-11,30 | Attività di gruppo e sedute individuali
(specifiche in base al PEI/PAI di ogni singolo utente) |
16,15 | Merenda/Idratazione | 22,00 | Riposo |
10,30 | Idratazione – Cambio posture | 17,00-19,00 | Attività di gruppo o sedute individuali
(specifiche in base al PEI/PAI di ogni singolo utente) |
1,00-2,00 | Cambio posture |
11,30 | Ricreazione | 17,30 | Cambio postura |
Il numero degli operatori in servizio nel C.R.M. è adeguato al case mix elaborato dalla Regione Emilia-Romagna (n. utenti e liv./n. operatori).
Le figure professionali del C.R.M. sono:
- Coordinatore
- Operatore Socio Sanitario
- Educatore Professionale
- Infermiere Professionale
- Fisioterapista
Centro socio riabilitativo diurno
Ospita 16 persone con disabilità medio grave/grave. Per garantire un costante lavoro per il raggiungimento degli obiettivi personali stabiliti nei PEI/PAI, l’intervento educativo e assistenziale del Centro si basa su una strutturazione dei programmi e dei tempi che rispettino le capacità/necessità di ogni singolo utente, sia durante le attività di piccolo gruppo, sia durante le sedute individuali.
La struttura base del lavoro comprende:
- Sedute individuali personalizzate (assistenziali o educative in base al PEI/PEI)
- Fisioterapia
- Attività motoria
- Laboratori sensoriali
- Gestione dell’ambiente di vita
- Potenziamento delle abilità domestiche
- Potenziamento delle abilità relazionali e di tutoring
- Attività pre-lavorative.
La Cooperativa inoltre offre come servizio interno ai ragazzi la mensa e il servizio di trasporto.
- Dove si trova
- Autorizzazioni e accreditamento
- Quante persone ospita
- Apertura
- Programma generale attività
- Orario generale
- Personale
Il C.S.E.M. (Centro Socio Riabilitativo Diurno Montetauro) ha sede in:
Coriano 47853 (RN) Via Chiesa 7
Autorizzazione al Funzionamento
Determinazione n. 117 del 17/02/2004 – rinnovo Determinazione n. 523 del 19/06/08- rinnovo Determinazione n. 30 del 19/02/13 – rinnovo Codice AOO:c_d004-Reg. nr. 0002262/2019 del 30/01/2019;
Autorizzazione Sanitaria di cucina e mensa
Autorizzazione Sanitaria del servizio di Cucina e Mensa Prot. Gen. AUSL n° 024391/02 del 28/08/2003, Nulla Osta Sanitario per congelamento alimenti.
Accreditamento
Centro Socio-Riabilitativo Diurno per Disabili C.E.S.M. Determinazione n. 1262 del 24/12/2014 – rinnovo Determinazione 1888 del 09/12/2019.
Il Centro Socio Riabilitativo Diurno Montetauro C.S.E.M. è aperto:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16,30
- giorni annuali n. 230
- chiusura per le festività natalizie e pasquali (segue il calendario scolastico)
- chiusura estiva di due settimane (ultima settimana di agosto e la prima di settembre)
Nel mese di ottobre gli operatori del Centro Diurno C.S.E.M. si riuniscono per programmare il calendario apertura/chiusura per l’anno successivo. Il calendario predisposto viene sottoscritto ed accettato da ogni operatore.
Attività volte al potenziamento e mantenimento delle autonomie personali
L’intervento in quest’area mira a promuovere le abilità di “autosufficienza”, competenze essenziali per riuscire a fronteggiare le diverse richieste poste dagli ecosistemi di vita dell’ospite.
L’attività mira a promuovere non solo gli aspetti interni alla prestazione (essere capaci di …) ma più in generale l’autodeterminazione del soggetto con l’obbiettivo di giungere a ridurre, il più possibile, l’intervento vicariante della figura adulta.
È importante sottolineare come anche quest’aspetto favorisca una rielaborazione dell’immagine dell’ospite, sia al centro che in famiglia, riducendone concretamente lo stress derivante dalla gestione e dall’accudimento.
Attività occupazionali
L’area si definisce come l’insieme delle attività che, attraverso l’esenzioni di compiti manuali ed espressivi, porta al raggiungimento di risultai visibili e concreti. Le proposte occupazionali sono articolate a partire da un ampio spettro al fine di consentire alle persone di trovare parte ad un compito alla loro portata.
In questo modo ogni persona può assumere un proprio ruolo sentendosi realmente inserito ed impegnato nella vita del Centro.
Appare quindi evidente che le diverse attività proposte debbano avere precisi caratteri distintivi che favoriscano l’assunzione di responsabilità ed impegno. Possiamo cosi sintetizzarli:
• tipo di attività proposta
• aspetti motivazionali e rinforzanti: utilizzo della token
• partecipazione alle diverse fasi della attività che vanno dalla preparazione del materiale alla realizzazione dell’oggetto finito
• presenza di orari e rispetto degli stessi
• avere un luogo distintivo entro il quale articolare l’attività
• promuovere il maggior grado di autonomia possibile
• promuovere condotte interpersonali assertive e collaboranti
Attività socio-relazionali
Il lavoro condotto in quest’area si pone l’obiettivo di sviluppare non solo le abilità connesse all’esecuzione dei compiti di routine previsti nell’ambito del servizio (chiedere spiegazioni, chiedere una pausa, chiedere e offrire aiuto…) ma anche condotte comunicative e relazionali improntate a ridurre lo stigma sociale (salutare, fare e accettare critiche, partecipare a momenti collettivi).
L’assetto del CSEM nel suo complesso è teso a favorire la crescita affettiva e l’acquisizione di un equilibrio personale capace di tradursi in comportamenti assertivi e pro sociali.
Grande attenzione viene pertanto posta al comportamento espresso dal soggetto nel gruppo: la sua capacità di comunicare, la comprensione ed il rispetto delle regole, la capacità di fronteggiare nuove situazioni… Grazie al complesso delle attività proposte si promuove una più matura ed avanzata consapevolezza delle proprie capacità e possibilità (autoefficacia).
Attività di mantenimento
Sotto questa voce vanno intesi tutti gli apprendimenti di natura cognitiva (lettura, scrittura, matematica funzionale…) che facilitano l’adattamento ai diversi ecosistemi di vita dell’ospite.
Per tale ragione il complesso degli obiettivi di quest’area, di mantenimento o costruttivi, sono connotati da una caratteristica esclusivamente funzionali e con un perimetro temporale circoscritto e definito.
Attività motoria
Il significato ultimo della attività motoria, oltre agli aspetti scontati di mantenimento di un buon trofismo muscolare e scheletrico, va rinvenuto nell’acquisizione di competenze relativamente a sport e/o giochi di gruppo che, nella loro globalità, concorrono a fare acquisire al tempo libero una dimensione maggiormente normalizzate.
Unitamente a questo la dimensione ludico-sportiva rappresenta una importante occasione di integrazione significativa con realtà del territorio: si pensi alla ginnastica effettuata presso il Centro, le attività estive al mare e in montagna.
Attività di gestione dei luoghi di vita
Il servizio insegna e fa esercitare anche quell’insieme di abilità che consentono una maggiore autonomia della persona nell’ambito domestico. Anche in questo caso, come per ridurre il carico assistenziale dei familiari. Tale azione non è quindi ininfluente ai fini di una più positiva elaborazione dell’immagine all’interno della rete dei rapporti familiari. Va inoltre segnalato che tale l’attività tende ad aumentare i margini di adattamento e quindi di qualità dell’esistente in relazione alle future collocazioni residenziali dell’ospite.
Attività integranti nel territorio
Il Centro promuove la conoscenza del territorio e dei servizi presenti in esso. Tale finalità si colloca trasversalmente le diverse aree di attività: motoria, del tempo libero, occupazionali… Lo scopo precipuo è quello, da un lato, di consentire all’utente esperienze di crescita e di svago in una cornice “normalizzante”, dall’altro di contribuire a modificare i paradigmi culturali del territorio stesso nei confronti della “diversità” rappresentata dal Ritardo Mentale. In questa precisa direzione vanno una serie di proposte culturali condotte all’interno del tessuto cittadino (dibattiti, convegni, cineforum).
Attività fisioterapiche
Ore giornaliere di fisioterapia n. 02:
• nella palestra del Centro Diurno
Obiettivi del programma riabilitativo generale:
• favorire il mantenimento e la coscientizzazione della dinamica respiratoria;
• favorire la coscientizzazione del residuo sensoriale del corpo e dell’apparato orofaringeo.
Modalità di lavoro:
• esercizi di allungamento sia della catena muscolare posteriore arti inferiori, che anteriore arti e tronco superiore, ed esercizi di rinforzo della relativa muscolatura antagonista con Stretching, PNF e KABAT;
• in stazione eretta allo Stending vengono eseguiti esercizi di controllo del tronco e auto-allungamento, ed esercizi volti all’aumento del controllo degli arti superiori nello spazio circostante;
• in carrozzina si lavora sul mantenimento dell’autonomia di spostamento e di equilibrio del tronco.
Programma riabilitativo personalizzato
Nel PAI di ogni ospite è descritto il percorso fisioterapico relativo alle potenzialità e alla patologia propria dell’utente.
ORARIO | ATTIVITA’ | |
8,30 | Accoglienza | |
9,00-9,30 | Igiene posturale – eventuali cambi | |
9,30-11,50 |
Fisioterapia Massaggi Cambi posturali Stimolazioni sensoriali |
Attività pre-occupazionali Laboratori Attività motorie |
11,50-12,15 |
Preparazione degli utenti per il pranzo Intrattenimento/preparazione sala da pranzo |
|
12,20-13,15 | Pranzo | |
13,15-14,00 |
Riordino Igiene Intrattenimento |
|
14,00-16,20 |
Attività al tavolo Stimolazioni sensoriali Cambio pannolone |
Lunedì: laboratorio da tavolo Martedì: cucina Mercoledì: giardinaggio Giovedì: attività sportiva Venerdì: Laboratorio da tavolo |
16,20-16,30 | Preparazione per la partenza |
Il numero degli operatori in servizio nel C.S.E.M. è adeguato al case mix elaborato dalla Regione Emilia-Romagna (n. utenti e liv./n. operatori).
Le figure professionali del C.S.E.M. sono:
- Coordinatore
- Operatore Socio Sanitario
- Educatore Professionale
- Infermiere Professionale
- Fisioterapista
Case Famiglia Multi-Utenza
La Cooperativa ha 4 case famiglia:
- Casa Sant’Andrea (Via Pian della Pieve 56/58, Coriano)
- Casa Santa Maria (Via S. Maria in Cerreto 32, Rimini)
- Casa Santa Maria Maddalena (Via Chiesa 8, Coriano)
- Casa Santa Teresina (Via Chiesa 8c, Coriano)
Le case famiglia ospitano complessivamente 26 ospiti. La casa famiglia è una comunità a dimensione familiare, composta da adulti residenti e domiciliati e da ospiti di ambo i sessi minori e adulti: adulti con disabilità medio-grave; minori con disagi e difficoltà comportamentali e relazionali; minori con disabilità medio-grave.
La casa famiglia ospita persona con diverse abilità, bisogni ed età e quindi si è predisposto un piano di attività generale ed un piano di attività diversificato a seconda della “tipologia” dell’ospite e degli obiettivi prefissati. L’inizio del nostro cammino ha visto l’accoglienza non solo del ragazzo disabile ma anche del bambino con o senza problematiche particolari ma bisognoso di accoglienza.
In questi quarant’anni di lavoro abbiamo accolto, cresciuto, accompagnato bambini ora diventati adulti, ed aiutati a inserirsi nella realtà sociale e a formarsi una loro vita indipendente, con la sicurezza di avere sempre la loro “famiglia” pronta ad aiutarli e sostenerli nel loro cammino.
Possiamo schematizzare l’orario generale all’interno delle case famiglia come segue:
ORARIO | ATTIVITÀ |
7,00-8,00 | Sveglia, igiene personale, colazione (accompagnamento a scuola) |
8 ,30-12,00 | Attività domestiche, accudimento e cura di eventuali minori presenti, attività fisioterapiche e riabilitative; preparazione del pranzo |
12,00-12,30 | Accompagnamento da scuola |
12,45-15,00 | Pranzo, riordino, tempo di relax e giochi liberi |
15,00-16,30 | Attività didattiche, laboratori interni ed esterni; attività varie di integrazione sociale |
16,30-17,00 | Merenda ed eventuali rientri da scuola |
17,00-19,30 | Attività sportive, informatiche, preparazione cena |
19,30-21,00 | Cena e riordino |
21,00 | Attività ricreative |
22,00 | Igiene personale e riposo |